Dalla fourche si è scesi sfruttando la fissa proprio fuori dal canale di accesso per poi disarrampicare il pendio nevoso ed effettuare una sola doppia da 25 metri dal masso più basso faccia a monte sulla sx. La terminale del colle Moore è parecchio aperta, forse all’estrema destra si passa ma noi abbiam finito per risalire il pendio nevoso subito a sinistra del colle vero e proprio dovendo poi riattraversare a destra per roccette più o meno sul filo di cresta (notevole perdita di tempo, a saperlo avremmo insistito di più sulla terminale del colle). Dal colle la sentinella è ben visibile e si raggiunge sfruttando al meglio i nevai inframezzati da facili roccette ( scavata piazzola per 2 persone proprio contro la parete, sulla destra c’è un chiodo per assicurasi). Per quanto riguarda la via al momento le condizioni sono ottime, la (poca) neve dei giorni scorsi si é totalmente trasformata, fatta eccezione per poche decine di metri dopo il lenzuolo che porta alla parte di misto in cui è presente un po’ di crosta. Rigelo ottimo , affiora un po’ di ghiaccio solo alla fine del canale prima di traversare a sinistra (si tratta comunque di pochi metri). Scesi dai 3 monti, qui la neve fresca è decisamente superiore ma è comunque tutto tracciato
Prima volta in cima al Bianco, con Omar