Abbiamo salito la cresta integrale, attaccando cioè dal colle dell’ Innominata e salendo la cresta sud est della punta omonima. Le condizioni sono nel complesso buone, anche se rispetto alla prima volta in cui ho percorso questo itinerario, una quarantina di anni fa, l’ ho trovato più impegnativo, a causa dell’ evoluzione dei ghiacciai.
Per non farci mancare niente, ho perso la picca dopo il col Eccles, ma si sale abbastanza bene anche senza, con qualche monodito nei buchi lasciati dalle picche dei soci. Essendo un po’ lenti, siamo arrivati al canalone da risalire e attraversare, quando iniziavano già a cadere delle pietre. Non essendo amanti delle lotterie, ci siamo fermati, al riparo ma non troppo, fino al tramonto, per poi bivaccare verso l’ uscita sulla cresta sommitale.
Con Marco Bagliani e gianfranco Gilardini.
Ricambio i saluti di Chiara Giovando e Dino, diretti alla Ratti-Vitali