Bianco (Corno) da Rivotti

Gitone, con la giusta dose di ravanamento. dopo il sopralluogo di ieri in mountain bike per vedere se ci fosse neve, eccomi qui; sono salito dai Laghi Sagnasse e quindi trovato il Gias Ciom (non si vede perchè in una conca). Poi senza problemi il superamento della varie bastionate, con il radar ogni tanto avvistavo qualche ometto, ma penso che si possa passare in molti posti. Io mi sono tenuto sempre tutto a sinistra verso il Barrouard trovando anche pezzi di sentiero. Peccato che poi giunto all’altopiano sotto la cresta non ho più capito quale fosse il Corno Bianco (che infatti non si vede) e ho iniziato a risalire ogni cucuzzolo della cresta. Dopo tre tentativi andati male ho seguito un sentiero a mezza costa sull’erba che con un lungo traverso in direzione del Morion, mi ha portato nella valletta giusta, e così finalmente sono apparse le due cime del Corno Bianco. La occidentale l’avevo salita ma dal versante opposto in uno dei tentativi precedenti, e quindi sosta pranzo sull’orientale, senza neve.
Mentre mi accingevo alla discesa, ecco arrivare Strisulina e il suo gruppo (capeggiato dal mitico Pastis), con cui ho condiviso poi la discesa, fatta dalla Costa Pra Longis, che permette di accorciare il percorso (consigliabile in discesa o se si conosce bene il posto). Arrivati alle auto con le ultime luci del pomeriggio, ma la giornata è stata sfruttata al massimo!