Bianca (Rocca) da Chiappera, traversata a Saretto

Bianca (Rocca) da Chiappera, traversata a Saretto
La gita
ceceme
5 13/04/2009
Osservazioni
Visto cadere valanghe a pera

La salita al rifugio Stroppia con neve è impegnativa e pericolosa; l’esposizione ad Est consiglia una partenza mattutina ed in ogni caso è meglio affrontare questa salita quando le balze rocciose sono sgombre dalla neve. La parte superiore è necessario affrontarla con condizioni stabili di neve. Lo stesso dicasi per la discesa dalla Forcellina.
Oggi la salita di Stroppia era veramente al limite della percorribilità in quanto le balze rocciose sono stracariche di neve non completamente trasformata. La parte superiore ( il pendio canale della cima ) lo abbiamo salito ma deviando verso destra per evitare il colatoio della parte alta dove la neve fresca ( circa 20 / 25 cm) scaldata dal sole avrebbe potuto staccarsi in ogni momento. Siamo così arrivati su un anticima a pochi metri dalla vetta vera e propria dalla quale eravamo separati da un affilatissima crestina.

Giornata eccezionalmente bella, clima ideale, spruzzata di farina per dare un tocco invernale all’ambiente (pochi centimetri in basso, 20 /25 in alto), compagnia numerosa (11 di cui 8 in vetta). Salita impegnativa viste le condizioni e discesa divertente, anche dal canale della Forcellina, che seppur su neve marcia si è lasciato scendere bene. Poi più in basso trasformata ed infine pappoccia nella parte bassa, dove sfruttando i colatoi delle enormi valanghe scese nei giorni scorsi si è comunque riusciti a scendere bene. Panorama grandioso. Le condizioni di neve oggi erano veramente al limite, abbiamo visto diverse valanghe di neve fresca scaldata dal sole, che seppur non pericolose, hanno richiesto comunque molta attenzione. Un saluto a tutti.

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