- Accesso stradale
- buono, con attenzione sullo sterrato, meglio auto "alta"
Che dire breve, ma tra le raffiche di vento… è andata bene così… salita solo La Bianca: salita breve e divertente solo se percorrete integralmente la cresta! dal “tiraculo” dell’antecima alla campana (veramente poca esposizione, invece delicata se innevata-bagnata), con passaggi di facile arrampicata, che ci hanno permesso di ancorarsi alle rocce tra una raffica di vento e l’altra, cmq. Per chi preferisse si può passare per tracce (sulla sx) salendo aggirando le poche difficoltà…., non c’è sentiero dopo il Passo della Valletta Sottano m.2516, si può anche subito guadagnare la cresta prima di arrivare al passo con due salite e discesa s’arriva all’attacco del “tiraculo”: non farsi tentare di scendere sui versanti: percorrere integralmente il crestone sul filo, non ci sono tracce particolari, ma solo cartelli indicanti “azienda faunistica”.
Gita carina, grazie alle roccette… del crestone finale sicuramente molto panoramica, forse meglio in invernale…. Meteo con sole timido, forte vento e nuvole, che per fortuna, sono state relegate verso l’Oronaye, Monvisto, Testa dell’Ubac, ecc e la Francia, ginocchia molto, forse troppo arrugginite… ma che hanno gradito il dislivello modesto anche se tirato… Zona sempre splendida! grandissima compagnia di Karko e gli Inox!