- Accesso stradale
- possibile fino al pilone in corrispondenza del ponticello
- Osservazioni
- Nessuno
- Quota neve m
- 1800
Date le condizioni, versante nord con neve dura, versante finale (dal colle) totalmente privo di neve; pertanto la quotazione scende a BRE! (buoni racchettari escursionisti). Un brevissimo passo di arrampicata da quotare F+/PD- seguendo fedelissimamente la cresta. Affacci vertiginosi sui canalini della ripidissima parete N. Stare all’occhio all’anticima Ovest (20/30m dalla campanella)che consiste in uno spuntone molto sporgente sul pendio di misto più ripido e repulsivo che io ricordi.
Giornata fredda e senza nuvole (-2° alla partenza ore 8, 3° all’arrivo ore 16)con in cresta vento teso e gelido da SW,effetto windchill notevole, assai doloroso stare senza guanti. Valletta molto appartata, sempre al cospetto dell’elegantissima Meja. Ghiacciatissimi i due laghetti (1 proprio mignon). Niente neve sui versanti S di qualsiasi montagna visibile ad occhio nudo, tranne qualche canale (ad es. anche la Tete de l’Homme appare libera, canale E del Cassorso bicolore). Insomma, montagne striate ovunque (neve a N e no segni di slavine, erba e rocce a S). Forte il profumo dell’erba olina dal colle all’anticima prima del restringimento della cresta. Solo tracce di ciaspole e non di sci: su uno dei taccuini di vetta alcuni in cima il 22/11 (Riku73 e compagni, dovrei dire). Ben diverso l’ambiente 15gg fa (gita di Sergio1941, che ringrazio per l’input a una gita cha avevo in mente da qualche anno, l’altra è il Giordano, grazie ste69_62 per quando ci andrò, visto che ora nevica…). Grande ambiente, nessuno in giro nei paraggi.