Bella escursione per chi si vuole avvicinarsi all’alpinismo (difficoltà f/f+)
Partendo da champtornè ci sono due possibili vie per ragguingere le pendici della montagna:
il primo (e a mio parere il più bello) passa da il collet (alle pendici del mont meabè) e si percorre un comodo sentiero fino ad arrivare ad una poderale (strada accessibile ESCLUSIVAMENTE dai pastori con allevamenti nei campi) dopo questo breve tratto di strada si arriva ad un sentiero in piano o falso piano che porta all’attaco delle pietraia un sentiero (segnalato da ometti) porta all’ultima cresta, (per chi vuole rischiare la pietraia può essere fatta anche da fuori sentiero -lo so per esperienza- , il sentiero è un po’ franoso ma stando attenti si può salire con passaggi di III o IV grado)
Dalla cresta bisogna proseguire stando attenti agli omini e ai segni gialli con il numero del sentiero, la cresta è “tappezzata da omini” quindi se non se ne vedono meglio tornare in dietro, non stando sul sentiero si rischia di andare su creste aeree e alpinistiche di grado d-/d/d+
La seconda scelta è da champtornè andare nella strada che porta al bar ristorante “alpe grodzà” (molto nota a chi della zona) da lì un cartello indica la strada per la vetta, una poderale porta all’attaco del sentiero (la strada poderale è lunga 8 kilometri tutta da fare in piano) a un certo punto la strada devia per un sentiero che attacca alla pietraia, da li si prosegue come nella prima opzione
La mia considerazione è che nella seconda opzione la strada è per la maggior parte in piano, cio fa si che finita la strada il tratto è molto più pendente e sale anche con 40% di inclinazione del terreno, perciò consiglio (per fare anche un giro ad anello) di fare la prima opzione a salire e la seconda a scendere
Vetta bellissima soprattuto il panorama, peccato che abbiamo beccatto una brutta giornata, perchè da li la vista al Rosa è bellissima