Bettolina (Monte) da Staffal per il Colle di Bettaforca

Novemilaottocentoventinove piedi. Proseguiamo anche oggi lo sfioramento dei tremila metri, senza toccarli….Non abbiamo saputo resistere alle relazioni di due Gulliveriani d.o.c. come Andrea81 e giulof e alle 8 siamo a Staffal con -6°. Parcheggiata l’auto al fondo della frazione, conviene puntare al grosso albergo Monboso, senza raggiungerlo, ma lasciandolo sulla destra per attraversare il parcheggio riservato all’hotel ed imboccare l’evidente stradina che sale nel bosco, con diversi tratti di ghiaccio puro alternati ad altri erbosi. A circa 2000 metri la neve diviene più continua, mentre a 2100 occorre prestare attenzione nell’attraversamento di un tratto di pista di discesa. A 2200 si arriva al sole e, usciti dal bosco, gli spazi si ampliano nel bel ripiano con la chiesetta di Sant’Anna e la partenza della seggiovia (foto) per il colle di Bettaforca: una pista (ottimamente battuta e dedicata) permette a ski-alp e ciaspolari di salire comodamente fino al colle, da cui si segue la dorsale con pietre e rocce affioranti nel primo tratto più ripido: senza difficoltà ulteriori fino in cima, ripagati da un panorama eccellente ed esteso (foto), favorito dalla giornata blu cobalto.
Difficoltà molto contenute: MR; tempi: due orette e mezza fino al colle e poi oggi sono “scoppiato”, impiegando più di un’ora fino alla punta. Discesa ragionevole, che non ha richieso due ore, per un totale di cinque ore e mezza (ma potevano essere cinque se non “scoppiavo”!).
1200 scarsi il dsl, 13,7 i km.

Con la partecipata compagnia di Antonio e Gian Mario.