- Accesso stradale
- Un botto di acqua fino a Gaby,poi un botto di neve fino a Staffal. Gli spartineve hanno continuato tutto il giorno a lav
Appena fuori dal Pinter, dove la traccia sale ripida su quella maledetta schiena, il vento ha portato così tanta neve che si sprofondava fino al ginocchio.
Come dico sempre: quando il gioco si fa duro,è meglio tornare a casa!
Ma prima di rincasare,un bel tè caldo,un boccone,un paio di risate,poi via le pelli e giù,verso il bianco sbiadito,in modalità”navigazione strumentale”, cercando di seguire il mio amico che mi indicava la strada. Pure in discesa tribolavo…
Tutto sommato,non è andata così male..
non sono morto,neppure in macchina rientrando a valle nonostante la neve cadesse ancora copiosa,ed ho passato mezza giornata col mio caro amico Fabio
Prima gita di stagione.
Per come la vedo io,lo sciapinismo è una,sola,grossa ravanata per poter godere di una,sola,bella discesa. E difatti…
Noi siamo arrivati fino al bar/rifugio Pinter. Ma già a Sant’Anna ne avevo abbastanza…
Sudore, fatica,pentimento poi la rassegnazione.