- Accesso stradale
- Al pian della Mussa non si paga ancora il parcheggio nei giorni infrasettimanali, escluso il sabato e la domenica nei mesi di giugno e settembre.
Tariffa piena di 3 euro tutti i giorni invece nei mesi di luglio e agosto
Solo tre stelle causa il medioce rigelo ad aumentare fatica e tempi.
La prima neve continua e’ da appena si fa accesso al pian Saulera in poi.
Il canale solcato per intero da una profonda rigola al centro, parte in neve parte in erba, e brevi ma nette impennate, un po’ piu’ di un PD- almeno, nelle condizioni attuali. Svalangato, comunque sfondoso per il tanto calore che piglia gia’ di primo mattino
Ben rigelato invece il versante opposto, che tale e’ rimasto, almeno il tempo di arrivare in vetta compreso il tratto a tornare al passo delle Mangioire. Questo circa 10 di mattino.
Il resto un delirio discendere il vallone di Saulera dentro al polpaccio un passo dopo l’altro.
Di sicuro ottimo come test per la gamba.
Torno su questa montagna a distanza di 14 anni.
Ai tempi salita in sci dal vallone d’Arnas, e ricordo del passetto in roccia prima d’accedere alla vetta oggi per presenza di tanta neve reso piu’ facile che mai.
Come prassi sembra ormai, nessuna traccia di umani in giro, ma di marmotte che accortesi in ritardo del pericolo in arrivo, presto servito il loro fischio assordante a ricordarti che in fondo in fondo se non passavi di li era meglio.