- Accesso stradale
- All'andata: neve a partire da Borgo San Dalmazzo, spartineve al lavoro, gomme termiche essenziali. Al ritorno strade pulite.
- Osservazioni
- Visto valanghe lastroni esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa pesante
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa pesante
- Quota neve m
- 600
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
-1° C e nevicata in esaurimento alle 10:30 al parcheggio, 60 cm caduti nelle ultime 48 ore per un accumulo totale di un metro e mezzo. Nonostante le condizioni proibitive delle strade, raduno di quasi tutti gli skialper del cuneese e traccia battuta tipo autostrada. Al fondo della stradina, dopo la fermata intermedia della vecchia seggiovia, fine dei giochi: dai pendii che sovrastano l’ampio pistone finale si staccano enormi valanghe a lastroni solo a guardarle (pare che in tre siano rimasti sepolti fino alla vita, senza tragiche conseguenze). Cambio di assetto e ci buttiamo nei boschi in un quantitativo di polvere pesante difficile da stimare: il bastoncino scompare completamente senza toccare il fondo della scorsa settimana. Tanto divertimento in massima pendenza con baricentro indietro e punte fuori, a patto di avere sci larghi a sufficienza. Molti si sono piantati, preferendo fare la traccia di salita a ritroso.
Impagabile atmosfera invernale, tantissima gioia per gli occhi, quantitativi di neve “da campese ‘l man en testa”.