Berrio (Monte) Cresta N/NE

Berrio (Monte) Cresta N/NE
La gita
barrosismo
4 28/09/2019
Accesso stradale
Ok ad Oyace

Abbiamo compiuto la traversata del Monte Berrio. Partiti da un tornante poco a monte di Oyace, abbiamo preso una poderale che diventata sterrata, in breve finisce. Qui parte una traccia erbosa ripida che porta verso il conoide a monte passando da un alpeggio. Rispetto alla partenza da Closè si risparmia almeno 1km. Incrociamo l’Alta Via 1 e la seguiamo facilmente (qualche sali-scendi) con molti tratti a mezza costa, fino all’alpe diroccata di quota 2200 metri circa. Alle paline prendiamo l’alta via per il col de Brison, ma poco la lasciamo per salire il canale a destra dove c’è il ruscello asciutto. Saliamo senza traccia, ma all’inizio nemmeno troppo ripidamente, in direzione del col di Ollomont (guida ai monti d’Italia 1971…). Nessuna difficoltà tecnica ma qualche tratto esposto. La ripidità aumenta salendo, fino a diventare estrema poco sotto al colle. Saliamo usando i ciuffi d’erba e vaghe tracce di animali come aiuto. Nessun ometto né segno sul pendio, solo un ometto poco sotto al colle. Bel panorama verso la conca di By e il Combin. La vetta è a destra sopra di noi di circa 300m di dislivello. Alla meglio, saliamo stando quasi sempre in cresta. Nessun segno di passaggio umano. Qualche passo di 2, tanti di primo grado e un po’ di sfasciume assortito. In un canale-camino facciamo un po’ di casino, ma la risolviamo ravanando su placche lichenate (passi di 2+ esposti). Gli ultimi 50-70m sono più facili e arriviamo in vetta. La Punta Fiorio è vicinissima e repulsiva, bello il panorama sul Gelè e sul resto della VDA. Scendiamo verso il colle Berrio. Provando a scendere i clapey a picco scopriamo che si può fare ed evitiamo la ripida cresta. Con attenzione arriviamo senza grossi problemi al fondo. Qui parte una pietraia infinita con sassi grossi dal televisore all’autobus. Alternando tratti erbosi ad altre pietraie arriviamo a monte dell’alpeggio/alta Via. Un ultimo estenuante strappo ripidissimo di discesa e siamo all’alpeggio e poi col sentiero a Oyace.

Bella ed estenuante avventura con Meme.

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