- Accesso stradale
- ok
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa compatta
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Quota neve m
- 1600
Partiti da Ruz sotto una fitta nebbia con le piante piene di galaverna. Saliti lungo la stradina tutta innevata. Dopo ca dieci minuti di salita ci siamo accorti che erano necessarie le ciaspole che avevamo lasciato in auto e siamo tornati a prenderle. La stradina è tutta innevata. Bisogna attraversare alcune valanghe ma si passa senza problemi. E’ comunque da tener ben presente che questo percorso non è da affrontare dopo copiose nevicate per il pericolo di valanghe visti i ripidi pendii che la stradina attraversa più volte. Meglio salire sul sentiero per ciaspole che parte dalla frazione Moulin (cartelli rossi). Verso duemila metri la nebbia si è dissolta e un bel sole ci ha permesso di ammirare stupendi panorami. Dopo una corposa pausa all’alpe scesi sullo stesso itinerario.
Salito con Giovanni, Giorgio e Pier Albino. Un saluto ai tre scialpinisti incontrati che sono saliti al Mont Gelè: complimenti.