- Accesso stradale
- Parcheggio gratuito alle funivie del Diavolezza
Condizioni ancora buone, ma inizia ad affiorare ghiaccio sui pendii ripidi nevosi. Per l’attacco conviene fare la ferrata sulla sinistra, il pendio di destra è ormai nero e poco invitante. Abbiamo usato 4 viti da ghiaccio e 4 friend medio piccoli. Due corde da 30 mt: la seconda corda l’abbiamo usata solo per fare l’ultima doppia della via normale (quella che deposita sul ghiacciaio). Il giorno successivo, siamo rientrati facendo la traversata dei piz Palù (condizioni buone, no ghiaccio sulla cresta). Inizia ad essere molto brutta la parte finale del ghiacciaio, aggiornarsi sulle condizioni perché potrebbero crollare ponti di neve.
Ringrazio il sempre pronto Enrico Pessiva, che ripete anche questo 4000 per contribuire alla mia collezione. E ovviamente il nuovo amico Simone di Londra.