Bercia (Monte) da Villaretto e Prato del Colle

Ho provato la discesa su sentiero (341A). Da Prato del Colle si seguono le paline in legno che indicano il percorso “1”. Si affronta una prima parte abbastanza ripida su fondo terroso, seguita da una seconda in cui la traccia diventa più larga, una vecchia mulattiera lastricata con diversi tornanti. Fino a Alburnù la difficoltà è S2. Si prosegue per il 341A fino a Gran Faetto, con difficoltà minori (S1). Raggiunta la frazione di Le Bergiè, subito sotto Gran Faetto, si imbocca un bel sentiero, nuovamente impegnativo (S2), che scende fino a Balma. Bisogna fare attenzione che, quasi all’inizio, subito sotto Le Bergiè, superato un canalone, bisogna girare a destra in discesa: il sentiero che prosegue a mezza costa diritto non porta a Balma.

Credo sia preferibile fare questo sentiero all’inizio della stagione, primavera o inizio estate, per trovarlo più pulito. A metà luglio c’era parecchia erba alta ai lati del sentiero che nascondevano spesso la traccia. Inoltre, visto il fondo lastricato che con l’umido diventa scivoloso, non fate come me che sono sceso la mattina successiva a una giornata di forti piogge!

Allego traccia GPS.