- Accesso stradale
- senza navetta dopo ferragosto.
Volevo gitare domenica… ma il meteo ottimo al mattino mi ha obbligato…. ho già modificato relazione e note un po’ scarne quindi osservazioni tecniche le trovate lì.
Alcune considerazioni personali :
questa è l’unica gita della zona che parte erta… in 3 km scarsi prende 750 mt e 500 mt solo per il lago. Il sentiero molto bello sale bene ma tira… il laghetto ha un colore straordinario e questo è uno degli angoli più belli della zona…
Ho snobbato la salita alle Roche perché ero già molto stanco non avendo recuperato ancora la gita di martedì, ma se avete intenzione di salirla: non dovete arrivare al colle prima di questo e del tratto attrezzato vi è un ometto da lì parte un’esile traccia che si perde negli sfasciumi prendere come riferimento la sella che si ha davanti e non salire sul gendarme evidente alla sx del colle, che poi presenta un salto… mi sembra che ci sia anche una pseudo traccia dopo il colle riscendendo un po’ che parte sulla sx scendendo…
Meno male che doveva essere gita defaticante, porco faus i primi 500 mt non molla… partito alle 10,30 arrivato al colle alle 12.00 con paso da “nonu”… e lo scrivo non per vantarmene.. e che proprio o sali o sali…. 😀
E con questa ho quasi esplorato tutte le zone della Haute Val Clareé oggi, però, avevo le “pile” decisamente scariche forse troppa montagna??? 😀 purtroppo l’acuirsi dei miei problemi di salute e il non recupero della gita di martedì ha fatto la differenza… in realtà avrei potuto fermarmi al lago… ma sia mai….
A parte più o meno gli scherzi merita veramente arrivare al colle per l’ambiente e il panorama, anche al Lago… .
Forse adesso che arrivano i colori autunnali con un po’ di neve meriterebbe ancora di più
Cmq. zona e gita sempre stupenda e un bel modo per congedare la “stagione” prima del rientro al lavoro….