Partiti tardi dalla diga..quasi le 9 !!!
Incerti della situazione meteo..fino a un’oretta prima nuvoloni estesi e scuri…poi vento e aperture man mano sempre piu’ estese…allora ‘’inserito il turbo’’ alla mia fuoriserie e via di corsa per gli ultimi km che ci distanziavano dalla diga.
Lungo lago fatto ‘’di corsa’’ e poi passo deciso, conoscendo il percorso e comunque essendo ben segnalato fino ad oltre l’alpe bella tsa
dopo il canale oltre l’alpeggio proseguito ancora per il percorso della Tete de Roises e poi attaccata la pietraia per la Petite Tete nel punto piu’ comodo senza attendere di trovare ometto del bivio.
Pietraia instabile ma mai pericolosa, percorso mai obbligato e presenza di qualche ometto.
Nella parte terminale preso il filo di cresta o,meglio, di dorsale, ed ecco aprirsi lo spettacolo sulla Grandes Murailles, Tete de Valpelline e via dicendo.
Giornata spettacolare, sole caldo e aria fresca.
Fermati ad osservare l’elisoccorso nel sottostante vallone del Mont Blanc du Creton e Chateau de Dames.
Scesi per la variante che dopo il canalino si stacca dal percorso della Tete de Roise e porta direttamente alla Petite Tete de Bella Tsa, sconsigliata nella relazione, ed effettivamente non molto comoda.
Con Cuci, a riposo dalle sue solite maratone e corse varie, compiaciuto e soddisfatto da un ambiente che fino ad ora non aveva mai visto, e che io con molto piacere ho voluto con lui condividere.