Ceresole Reale – Bellagarda (Cascata)

La traccia di avvicinamento l’abbiamo aperta noi in neve farinosa a tratti molto sfondosa.Forse è un pò ravanosa come percorso ma non ricordavamo assolutamente dove fossimo passati diversi anni fa quando la salimmo la prima volta.Il tiro nel canalino è praticamente inesistente ma pieno di neve farinosa.Mio genero Alessandro dopo averlo percorso ha proseguito facendo un leggero traverso ascendente verso destra. Nel salire questo tiro ho potuto constatare la pessima qualità del ghiaccio dove i chiodi si avvitavano troppo facilmente ed erano al limite della tenuta, per non parlare poi della neve che ti costringeva a piantare le picche non si sa bene su cosa.Dalla sosta abbiamo valutato il da farsi ma il ghiaccio esistente non dava garanzie , qualcuno con i peli sullo stomaco potrebbe anche avere il coraggio di proseguire ma con le condizioni odierne abbiamo preferito desistere.Gocciolava troppo nonostante i -5 gradi di temperatura.Se il freddo continua senza grossi rialzi termici secondo me in una settimana potrebbe diventare percorribile in sicurezza.

Oggi volevamo far salire la sua seconda cascata a Davide ma purtroppo ne abbiamo salita solo mezza.Ci siamo poi portati all’X-ICE ma purtroppo tutte le poche linee percorribili erano impegnate.Quì vorrei aprire una piccola parentesi: tutti abbiamo “fame” di cascate ma la logica direbbe di portare un pò di pazienza e di non “forzare” la situazione.Nei cinque minuti che siamo stati a guardare ho visto venire giù di tutto, anche una candela di 2 metri!! Se non diamo tempo alle cascate di formarsi l’X-ICE a breve non sarà più percorribile. Purtuma pasiensa boja faus!! Giornata condivisa con Ale e Davide.