Ceresole Reale – Bellagarda (Cascata)

grazie a gulliver abbiamo osato e siamo venuti fin qui a curiosare…e visto che c’eravamo abbiamo portato in gita anche le piccozze…. arrivati al parcheggio stavamo per rinunciare (8°C prima dellagalleria), quando ci siamo detti che tutto sommato una passeggiata si poteva fare… alla base 2°C, ed evidentemente negli ultimi giorni il freddo notturno aveva rigelato parecchio: fatto sta che ci siamo trovati una colata in condizioni decisamente buone, migliori di quelle che avevo trovato ad inizio febbraio!!!
1° tiro, parte A: a parte il primo passo, nella goulottina in fondo alla cascata, dove la colata ha una spaccatura ormai aperta, il resto e’ “grasso” a sufficienza e ben aggrappato alla roccia; questo e’ il tratto con ghiaccicon tipologia peggiore (molto duro e spaccoso); in cima alla goulottina abbiamo fatto sosta, spezzando il tiro a meta’
1° tiro, parte B: la colata si allarga, con un muretto a 80°, affrontabile con diversi percorsi: in generale abbastanza scalinato, e con ghiaccio migliore e piu’ facilmente proteggibile; dopo spiana un po’ e ci sono varie possibilita’ di sosta, o su cordini atorno a masso (sulla sx), o appena piu’ in alto, dopo un altro piccolo risalto, su alberi (sia a dx che a sx)
2° tiro: parte con il tratto piu’ delicato della salita, in queste condizioni: un masso con una leggera crosta di ghiaccio, due soli metri ma proprio sulle uova!…dopo di che spiana e c’e’ solo un ultimo passaggio un po’ piu’ verticale, fino ad arrivare ad un piccolo ripiano: okkio che c’e’ una pozza, ed il ghiaccio e’ sottile!!! conviene andare dritto in mezzo agli alberi e fare sosta li’

non abbiamo fatto il terzo tiro (dallo spiano della 2a sosta prende sole!), e ci siamo calati in doppia

difficile dire se durera’ ancora a lungo, visti i saliscendi climatici degli ultimi tempi!

comunque e’ stata una fantastica sorpresa! grazie a me, che ho insistito, e grazie ancor di piu’ a bruno, che mi ha regalato tre tiri tutti da prima!