Becco (Pizzo del) Goulotte Arcigno Macigno

Becco (Pizzo del) Goulotte Arcigno Macigno
La gita
sergente-hartman
4 02/01/2017

Partiti per fare la Agazzi-Arrigoni arrivati sotto la parete abbiamo clamorosamente sbagliato via tenendoci troppo a dx e quindi abbiamo attaccato questa. Ad ogni modo, via molto bella, un pò discontinua forse per via dei canali di neve intermedi ma i tiri “veri” valgono la via. Condizioni molto buone, ghiaccio ottimo e bello duro; praticamente nessun materiale in via. Soste tutte da allestire o al massimo da rinforzare. Portare una serie di friends fino al 2 BD, doppiare magari le misure medio piccole e anche qualche micro. Nut non necessari. 5/6 viti da ghiaccio medie e chiodi da roccia.
Primo tiro sullo zoccolo con ghiaccio blu, duro, meno semplice di quello che sembra dal basso. Noi abbiamo fatto un tirone unico continuando in conserva fino all’attacco della via vero e proprio.
Tiro del diedro davvero bello, qualche segno di passaggio ma poca roba, tratto verticale bello fisico, corto ma non banale; il passo di misto del masso incastrato l’ho trovato duretto, incastro di picche nelle fessure, un friend per proteggersi un pò e poi via, senza pensare troppo; c’era un chiodo nuovissimo sul passo… c’era…. saltato via appena l’ho sollecitato un pochino… fortunatamente le picche hanno tenuto. Ribaltamento faticoso e uscita nel camino e pendio sommitale non banale. E’ un singolo ma forse qualcosa di più di M4… Uscita in punta su neve a tratti inconsistente e lavorata dal vento.
Discesa super tracciata per la normale e poi giù nel canale che riporta velocemente sotto le colate della partenza; eventualmente su può lasciare la roba alla base e riprenderla in discesa. Noi abbiamo scalato con lo zaino.
Attenzione che se c’è nebbia o poca visibilità, la traccia non è facilmente visibile in qualche punto per cui occhio.

Con Marco; ottimo modo per riprendere con l’attività invernale e smaltire i bagordi di capod’anno.
Peccato per “l’errore”; torneremo con l’amico Fabio a ripetere la via “giusta”.
Al momento avvicinamento velocissimo, praticamente senza neve; poco più di 2 ore dalla macchina; se nevica le cose combiano di molto. In discesa per evitare gli scalini noi abbiamo optato per il sentiero “normale” che dalla condotta taglia a dx e scende in paese. 6 ore per la via, più 1 per la discesa fino all’attacco; 12 da macchina a macchina.

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