- Accesso stradale
- ok
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Bagnata
- Quota neve m
- 2200
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Salita la Cima du Laro 2881m., non il colle.
Bella gita primaverile, con temperature ancora fresche per fortuna; 45 minuti di portage.
L’itinerario é in comune con quello del Colle della Beccia sino a 2400 metri, poi si gira a sx per il ripido pendio (rampant) sino al colletto che intercetta la cresta NORD del Laro a 2800 metri: appena a dx del colletto c’è un piccolo e facile camino neve misto roccette di qualche metro (da affrontare a piedi eventualmente con ramponi e sci sullo zaino), una volta usciti dal camino c’è un passaggio nevoso ripido (40 gradi) di circa sei/sette metri, per poi pervenire alla facile cresta senza riscontrare ulteriori difficoltà prima di arrivare alla panoramica vetta. Per la discesa dalla vetta ho evitato i suddetti passaggi alpinistici, sciando con cautela direttamente il versante ovest (attenzione possibili cornici).
N.B. In salita, come possibile alternativa ai suddetti passaggi alpinistici, é possibile attaccare il canale subito sotto alla vetta (ovest) con picca e ramponi (45 gradi).
Brava Francesca Dini che mi ha atteso al colletto NORD; ci siamo goduti una bellissima discesa su neve primaverile.