Becchi (Colle dei) dalla Diga di Teleccio

Becchi (Colle dei) dalla Diga di Teleccio
La gita
Accesso stradale
Stop obbligato a 1700m causa valanga su strada. Parcheggio molto limitato
Osservazioni
Visto valanghe lastroni esistenti
Neve (parte superiore gita)
Polverosa
Neve (parte inferiore gita)
Farinosa compatta
Quota neve m
2100
Equipaggiamento
Scialpinistica

Abbiamo lasciato l’auto al tornante 1700m a causa di una vecchia valanga sulla strada. Fino alla diga prevalentemente strada senza neve (la neve inizia dopo l’ultima galleria pur restando discontinua). Dalla diga all’inizio del sentiero sci ai piedi. Sentiero privo di beve sino a circa 15 minuti prima del rifugio. Crosta da fusione e rigelo portante nella prima parte della mattinata fino a circa 2500m, successivamente lo strato superficiale è ancora caratterizzato da neve a debole coesione con isolati accumuli da vento. Dopo il colle siamo saliti in direzione Blanc Giuir, fermandoci sotto il traverso. In quota e in ombra Il manto nevoso è costituito da lastroni da vento soffici alternati a lastroni più duri di estensione generalmente limitata. E stato osservato uno strato di 2 cm di neve pallottolare a circa 20 cm di profondità (dimensioni rilevanti =4mm) che può costituire un efficace piano di scivolamento per i lastroni soprastanti. L’altro strato fragile è stato osservato più in profondità ed è costituito da una crosta fusione/rigelo piuttosto dura che si è formata sopra lo strato di neve rossa. In caso di future nevicate occorrerà prestare attenzione. I lastroni preesistenti non saranno facilmente individuabili.
Un saluto ai rifugisti sempre super cordiali e molto volenterosi !

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