- Accesso stradale
- auto quota 1500
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2000
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Neve da poco prima del rifugio, trasformata su tutto l’itinerario
Salito più tardi del previsto per inconvenienti notturni-lavorativi, ma ne è uscita una bella sgambata, dopo una notte lavorativa.
Salito in scarpette da ginnastica, con qualche equilibrismo sui traversi della diga,in un poco meno di due ore, sino al rifugio. In considerazione dell’orario mi sono fermato poco sotto il colle. Condizioni di innevamento buone in tutto il comprensorio. Tutte le gite della zona sono tracciate. Neve primaverile, facile e divertente da sciare.
La strada di accesso è completamente sgombra a meno di quattro residui di valanga che condizionano l’accesso. A breve il più basso dei residui sparirà naturalmente permettendo di raggiungere in auto il secondo tornante a quota 1600, accorciando il percorso. Comunque un gruppo organizzato di una decina di Skialp spalatori non ci metterebbe molto ad eliminare le colate residue, liberando definitivamente la strada. In tal modo si raggiungerebbero senza problemi le gallerie artificiali, a meno di un’ora dal rifugio. Mi risulta che in passato sia già accaduto e qualche ricerca ARVA in più non fa mai male…..In ogni caso, strada o non strada la terrazza del rifugio pontese rimane uno dei migliori antistress che Io conosca.Gestori spettacolari, da manuale dell’accoglienza e, visto le recenti esperienze estere, sò quello che dico. Buone gite a tutti