Non sono solito commentare su Gulliver le uscite in falesia. Questa volta però è un po’ diverso. Mi scuso per chi legge (che potrebbe smettere subito 🙂 perchè per lui/lei le mie parole potrebbero essere roboanti e sicuramente con poco significato ma per me ne hanno moltissimo.
30 metri messi in orizzontale che significato hanno nella vita di tutti i giorni per una persona? Nessun significato, il vuoto, il nulla. 30 metri messi in verticale qualche volta invece ne hanno qualcuno in più. La realizzazione dei 30 metri di Prostata Depravata il 14 marzo 2010, a distanza di 6 giorni dal mio compleanno, sono un regalo immenso. Una placca di calcare perfetta, con appigli… scarsi, di un grado che non mi appartiene e che non avevo mai fatto prima, un tiro storico del Bauso decisamente fuori dai canoni dei tiri moderni (tutto strapiombo e muscoli). Un tiro che sulla guida vecchia era dato 7b, oggi invece chiaramente sgradato a 7a+. La settimana prima, grazie all’aiuto di Mirko, l’avevamo messo a nuovo pulendolo da erbette e rametti cresciuti nei suoi punti deboli. Ieri sul passo chiave molto aleatorio per il piede sinistro, prima del moschettonaggio, ho gettato il cuore oltre l’ostacolo e sono passato. Super!
Un particolare grazie va a Mirko e Geppe
Emanuele Camera