Premesse:
1. questa gita viene inserita nella sezione “Escursionismo” anche se oggi – per un buon tratto -è stata effettuata con le racchette da neve;
2. oggi la meta era la Capanna Gran Plan, quota 2187 nel vallone di Chambave, e non proprio il Colle Battaglione Aosta: quello è per ciaspolatori seri.
Detto ciò, sono partito da Cheverel-Grassey, ho seguito il sentiero per Piginiere e poi da qui sul sentiero 20-21 per Liconi. Ho trascurato il primo bivio per il Colle Battaglione Aosta (quello appena a monte del torrente di Chambave e che si vede a fatica) ho attraversato il torrente e subito dopo preso il sentiero a destra per il colle. Qui inizia la neve, si sale con le ciaspole fino alla Capanna Chambave, si ritorna a camminare su terreno erboso rimanendo sul ciglio del pendio che precipita sul torrente, quando inizia la neve si rimettono le racchette e sempre risalendo il vallone, attraversando due frane, si arriva a dei ruderi (muri perimetrali di un fabbricato); qui si scende al torrente, lo si attraversa, si risale sul versante opposto e poi superato un dosso e quindi in falsopiano si arriva alla Capanna Gran Plan: fabbricati originali in muratura, più un prefabbricato ed una roulotte.
Oggi protagonista assoluto è stato il meteo. Era previsto sereno, invece sempre coperto e alla Capanna Chambave era nebbia valpadana. Qui c’è stata però un’apertura, giusto un attimo per realizzare che salendo sarebbe stato pieno sole. E infatti così è stato: all’alpeggio si guardavano le vette, dal Gran Paradiso al Paramont, che emergevano dal mare di nubi. Spettacolare !! Sì, ma al ritorno di nuovo nella nebbia….
Bellissima gita, condivisa come al solito con Frank, di nuovo a suo agio sulla neve secondo copione: prima incontenibile e poi al traino del battipista.
Ma oggi il pensiero era tutto per Robert, sfortunato protagonista di uno di quegli stupidi e banali incidenti che lasciano serie conseguenze e che ti fanno riflettere.
Augurissimi Robert: “take your time” ma torna presto. E quando sarà … noi ci saremo!
E bravissime Monica e Tiziana con il loro supporto.