Bastera (Rocca della) da Limonetto

Stagione tarda, vero, ma condizioni ottime con biancori ancora invernali da 2400m in su. In discesa non risalito brevemente al passo del diavolo ma circumnavigato con un piccolo anello per poi ripercorrere il vasto conoide valangoso iniziale, ramponi gradevoli data la consistenza ormai troppo precaria per le ciaspole. Pendenze sempre sostenute dal pianoro fino alla conca terminale, strappo finale a parte.

Nessuno in giro con meteo velato “alto” e venticello gradevole per una gita piena che ha attraversato 3 stagioni, dalla piena estate, con fiori e marmotte piccole, gialle e assai rumorose, alla primavera, con strisce di neve di morbida consistenza (ricoperto di fango ed erba il conoide valangoso di approccio alla testata della valletta) ed infine all’inverno, con candori vividi e intonsi. Condizioni tali da permettermi di sommitare fino all’inizio del breve tratto roccioso finale (asciutto) racchette ai piedi, poi messi i ramponi per traversare poco sotto cresta, al fine di raggiungere la bifida Cima del Lago 2655m, neve ottima, morbida semi-portante (scarso sprofondamento). Gita niente affatto corta, anche perché parcheggiato nel vasto parking “invernale” e non nel desolato piazzale adiacente agli impianti. Dalla Cima del Lago impressionante la somiglianza della Rocca con la testa del Cervino.