- Equipaggiamento
- MTB
La nostra intenzione era di percorrere l’anello descritto sulla guida “MOUNTAIN BIKE – 47 ITINERARI NELLE VALLI OLIMPICHE” (itinerario n° 36 – LA VIA LATTEA). Partiti intorno alle 11 da Jouvenceaux, salita senza problemi fino a Col Basset su strade sempre buone e con fondo compatto che permettono di salire abbastanza velocemente. La discesa su sentiero verso Sestriere è bellissima, abbastanza facile e quasi interamente ciclabile. Poi da Sestriere fino a Soleil Boeuf si procede su una stradina asfaltata per metà carreggiata. Molto bello anche il single-track che da Soleil Boeuf si collega con lo sterrato che sale da Autagne. Quindi discesa velocissima fino a Colombiere, dove seguendo le indicazioni della guida abbiamo svoltato a destra all’altezza di una fontana posta in un tornante a sinistra. Da qui in poi si incontrano continuamente dei bivi rendendo difficile seguire le indicazioni della guida, anche perché sulle cartine IGC questi sentieri sono riportati solo sommariamente. Seguendo vari sentieri quasi interamente ciclabili siamo arrivati in prossimità del Rio Nero ad una quota decisamente superiore a quella che si intuiva dalla guida e quindi dopo aver seguito un paio di tracce che non avevano alcuno sbocco, abbiamo deciso di scendere a piedi nel bosco ripido sperando di incrociare il sentiero giusto che ci portasse a Malafosse Bassa. In pratica siamo scesi di oltre 300 metri di dislivello senza trovare nulla e così ci siamo ritrovati sullo sterrato per San Marco, da cui siamo riusciti a concludere il giro arrivando alle auto alle 19.
Gran bel giro, molto vario e panoramico, anche se per gran parte si svolge in mezzo agli impianti di risalita, il che a mio parere toglie un po’ di fascino alla montagna. Peccato per non essere riusciti a trovare il sentiero giusto che ci avrebbe evitato quasi 2 ore di ravanamento in mezzo ai boschi per trovare una via d’uscita…
Riguardo al tratto “incriminato” ho qualche dubbio sul profilo altimetrico indicato sulla guida. Da Colombiere (1.512 m) fino a Malafosse Bassa (1.401 m) sembrerebbe essere tutto in leggera e costante discesa, mentre noi siamo scesi a piedi tra i boschi da quota 1.575 a quota 1.250 senza trovare alcuna traccia…