Gita Cai Rivarolo, sabato 22 e domenica 23.
15 alpinisti e 8 escursionisti. Sabato abbiamo percorso il lungolago fino a Locarno. Visita piacevole ed interessante alla sede di meteo.ch, poi salita a San Carlo e alla capanna Basodino nal pomeriggio. La compagnia è allegra, la cena uno spasso. Evitiamo anche la pioggia. Dopo un po’ di chiacchiere puntiamo la sveglia per le 4,30 di domenica. Fa molto caldo alle 5,20 alla partenza, 16°. Seguiamo il sentiero fino al lago di Zott, poi risaliamo la morena sinistra del ghiacciaio accompagnati da un moderato venticello. Mantre Daniele e Giovanni “studiano” il giacciaio, percorso da fiumi d’acqua, procediamo tutti in cordata, con attenzione ai crepi piccoli e meno piccoli che incrociamo lungo la salita. Fortunatamente si vedono tutti. Giunti alle roccette le risaliamo in circa 30′ e siamo tutti in vetta.
Scendiamo lungo l’itinerario della via normale, con un paio di punti in cresta appena più delicati rispetto alla salita, dato lo sfasciume in movimento. Dopo il ghiacciaio ci aspettano distese che ci paiono infinite …di rocce montonate e sassi. Il lago di Zott è laggù, ma non ci si arriva mai. Tra una chiacchiera e l’altra giungiamo abbastanza stanchi ed accaldati al rifugio, dove ci rifocilliamo con una bella merenda. La funivia ci riporta a San Carlo, visitiamo una delle borgate lì vicino con le casine tutte di pietra, legno e gerani.
Il viaggio di rientro è lungo ma riusciamo a chiacchierare quasi tutto il tempo. Un grazie agli organizzatori per la scelta della meta e ai compagni di viaggio che hanno condiviso questo lungo intenso e sorridente fine settimana.