- Commento sul ghiaccio
- Ghiaccio sottile
vetroso e fragile per forte freddo e mancata alimentazione
Calcolare due ore e mezza di avvicinamento,Giornata di freddo intenso e leggera tormenta per l’apertura di questa cascata impegnativa non tanto dal punto di vista fisico ma per le grosse difficoltà a proteggersi.Magari dopo una fase calda il tutto diventerà più facile per maggiore presenza di ghiaccio.
Attualmente è una arrampicata delicata e aleatoria su protezioni quasi sempre da roccia.I primi tre tiri sono i più impegnativi e sono corti per esigenze di materiale e per diminuire il rischio di cadute troppo pericolose…
Il secondo e il terzo quelli con le protezioni più distanziate,a volta anche 15m tra una protezione e un’altra.
Portare una serie di friends fino all’uno camalot e knife blades di varie misure oltre a chiodi universali di lunghezza media.
Almeno tre viti corte e qualcuna lunga per l’ultimo tiro ed eventuali Abalakov.
Itinerario in piena parete di roccia molto estetico e ambiente severo d’alta montagna,forse la cascata più impegnativa del settore al momento e nelle attuali condizioni.
Ai ripetitori il compito di confermare queste impressioni.