Barone di Coggiola (Monte) da le Piane, anello per Monte Gemevola, Punta Pissavacca, Rifugio Monte Barone

Barone di Coggiola (Monte) da le Piane, anello per Monte Gemevola, Punta Pissavacca, Rifugio Monte Barone
La gita
robycam
5 22/09/2010

Seguito l’itinerario escursionisto con partenza dalla chiesetta delle Piane, segnavia G1 fino al rifugio Ciota (m.1260)poi G8 fino al Eifugio Barone (1h-50′ dalla partenza). Prima del rifugio una cengia (facile) è attrezzata con corde (di canapa) fisse, più utili d’inverno o con pioggia. Dal rifugio alla vetta il percoso è evidente, si sale in direttissima alla Bocchetta di Ponasca, si piega a sinistra e per cresta, a tratti ripida, mai difficile, si perviene in vetta (40′ dal rifugio)
Cima caratterizzata da croce metallica, da basamento con indicazione delle principali cime, un piccolo monumento a ricordo di una giovane alpinista. Panorama immenso su tutto l’arco alpino.
Ritornati al rifugio Barone, consiglio una variante, segnata da un cartello subito dietro lo stabile “Variante di discesa”.
Il sentiero (segnato con vernice rosa) compie un ampio giro a mezzacosta, scende poi ripido lungo un crinale interamente ricoperto da felci, entra in una pineta, scende al rio per risalire dalla parte opposta alla Bocchetta Foscale (1h dal rifugio). Dalla bocchetta per sentiero G1 si perviene in pochi minuti al Rifugio Ciota (che chiude l’anello) e da qui al parcheggio seguendo l’itinerario di salita.
Dettagli:
Chiesetta delle piane – rifugio Barone (G1, G8): 1h-50′
Rifugio Barone – vetta: 40′
Vetta – Chiesetta delle Piane (Variante Bocchetta di Foscagno): 2h

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