- Accesso stradale
- parcheggiato all'uscita della galleria paramassi
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa ventata
- Quota neve m
- 1000
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Bella gita un po’ “servaia”. Confermo quanto scritto da Matteo, incluso il consiglio di valutare molto attentamente la dorsale nel tratto subito a monte del colletto ai piedi dei Becchi Rossi (non lunghissima ma oggi presentava diversi accumuli consistenti). In discesa, anche per evitare questo tratto, abbiamo optato per il pendio-canale che porta direttamente alla bassa sotto i Becchi Rossi. Più si scendeva e più la farina recente diventava leggera, asciutta e scorrevole (fantastica nel tratto medio e basso della gita). La Auta di Barel viene quotata 2412; noi abbiamo proseguito fino alla cimetta al culmine della dorsale, contrassegnata da un ometto di pietre (potrebbe essere quella quotata 2540, ma non ne sono sicuro). Da lì si apre un bel panorama sulla Valle Stura. Con Carolina, Mauro (la “vecchia” volpe dal fiuto infallibile per lo sci), Matteo e Matteo2.