Bardia (Cima di) e Monte Peyron da Genzana

Bardia (Cima di) e Monte Peyron da Genzana
La gita
andrea81
4 06/05/2023
Accesso stradale
parcheggio a bordo strada

Bel percorso, totalmente privo di neve, non lungo e remunerativo.
Qualche difficoltà nell’attraversamento (2 volte) del rio a causa delle recenti piogge e della rapida fusione della neve, ma si passa mettendo un po’ le suole nell’acqua (no scarpe basse).
Nei pressi delle Grange Route (che non vanno raggiunti) il sentiero si perde un po’ (anche i segnavia sono sbiaditi) ma si sale a intuito ritrovando la traccia più marcata all’imbocco del vallone sotto il Colle del Rastel. Salita ripida ma ben addomesticata dalla traccia, io non ho raggiunto il colle ma ho puntato subito al Monte Peyron salendo immediatamente a sinistra dell’affioramento roccioso che lo precede. Bel panorama a picco sulla diga di Pontechianale.
La salita alla Cima di Bardia, una volta raggiunto il colle, è la parte più faticosa del percorso, che sembra più breve di quel che è (considerare un’ora dal colle alla cima).
Non c’è quasi mai sentiero ma si sale liberamente stando sulla dorsale, aggirando un paio di spuntoni sulla sinistra. L’unico brevissimo tratto dove occorre un minimo di cautela è un breve risalto comunque ben gradinato. Nel finale ci sono anche alcuni segni di vernice. Peccato per la nuvoletta stazionaria proprio sopra la cima.

Oggi vallone abbastanza gettonato, una decina di persone sul percorso. Giornata molto calda e nonostante qualche nuvoletta di passaggio bel panorama. Può essere consigliabile percorrere l’anello scendendo su Chianale, non l’ho percorso non sapendo se avrei incontrato neve (la prima parte sotto il Colle del Rastel appariva pulita, oltre non so).

Link copiato