Barbeston (Monte) da Gettaz, anello per il Mont Lyan

Partito dalla suggestiva frazione di La Veulla e salito al Barbeston per la normale(sentiero 7b). Poco prima della vetta si trovano l’indicazione 8 e la traccia per la discesa dal versante est. Questo versante, visto dalla vetta, appare problematico per pendenza e presenza di roccia, in realtà, se pulito da neve/ghiaccio così come si presenta ad oggi, la traccia si percorre senza nessuna difficoltà.
Circa a quota 2270m il sentiero 8 devia nettamente verso sud (indicazione su roccia) scendendo direttamente verso l’alpeggio L’Arp; volendo invece completare l’anello si tralascia la deviazione e si prosegue diritti su cresta. Per i primissimi metri la traccia è esigua ma dopo poco la si ritrova ben marcata con anche qualche vecchio segno giallo. Si percorre per intero la semplice cresta passando ogni tanto da un versante all’altro (nord-sud), sempre senza problemi tranne qualche tratto un po’ invaso da rododendri e ramaglie, fino a raggiungere la breve boschiva salita finale al Mont Lyan.
A metà circa della salita in vetta si scorge sulla destra la traccia per la discesa (scendendo la si trova a sinistra). La discesa da questo versante è piuttosto tribolata dagli evidenti segni di scariche invernali. Si passa sotto versanti molto esposti e pareti di roccia, la traccia per alcuni tratti è abbastanza ripida, non ci sono granché segni ma la si nota facilmente. Più in basso nel bosco si trova poi qualche segno in più. Poco prima di L’Arp il sentiero diventa una poderale, si risale un breve tratto, si passa in mezzo a due case bianche, si lascia L’Arp in alto sulla destra e si scendono i tornanti della poderale fino a incrociare la poderale inerbita chiamata Ru de Montjovet; a questo incrocio si prende la traccia indicata 8a che scende diretta a Capiron e da Capiron si risale fino a La Veulla su asfalto.
Per evitare la terminale risalita su asfalto, all’incrocio con la Ru de Montjovet la si può prendere verso dx in direzione Chantonnet (cartelli) e da lì di nuovo a La Vuella.

Bell’anello che sarebbe stato ancora più bello se parecchia nuvolaglia non avesse completamente coperto gran parte delle cime della riserva del Mont Avic… pazienza. Giornata molto calda, poche presenze, un solo incontro sul Barbeston, un paio di simpatici escursionisti inglesi sul Lyan.