- Accesso stradale
- da Barbustel, strada per Capiron
Per la prima sul Barbeston su questo itinerario. Lasciata l’auto un duecento metri dopo la frazione di Barbustel, lungo la strada verso Capiron nel primo slargo libero, dopo una curva su un impluvio. Per errore (non avevo letto con attenzione la descrizione…) abbiamo preso la prima rampa arrivando da Barbustel e non la seconda. Dopo essere saliti per un po’ su una traccia poco marcata ci siamo accorti dell’impossibilità di collegarci all’itinerario giusto e quindi siamo ridiscesi alla base. Alla partenza del sentiero non c’è (chissà perchè?) nessuna indicazione nessun segno giallo, c’era solo un bastone appoggiato (indizio che abbiamo colto dopo….). Per il resto nessun problema, itinerario ben segnato dal canale dell’Herin in sù. Bellissima la salita nella parte alta, con lo spettacolo del Rosa, del Cervino e degli altri 4000 imbiancati dalla neve recente! Arrivati sulla cresta sommitale abbiamo visto una piccola folla in punta: era una gita sociale del CAI di Susa…
Siamo poi scesi dall’altro versante, compiendo un bell’anello
Al Prà Oursier abbiamo incontrato due escursionisti del gruppo di Susa, con una signora che non stava bene; avevano avvisato i compagni di gita (quasi tutti facevano l’anello in senso contrario al nostro), speriamo sia riuscita a scendere con le proprie gambe e si sia risolto tutto al meglio.
Con mia moglie Simonetta, in una giornata dapprima serena e calda, poi con qualche velatura e un po’ d’aria in cresta.
Birra al resort del M. Avic, sempre piacevole e per fortuna aperto