Bel sentiero sino al colle; da questo, seguendo la labile traccia, abbiamo raggiunto l’anticima quota 2782 e la larga dorsale erbosa sotto il risalto finale. Qui, seguendo qualche ometto caduto e non, siamo saliti tra roccette e fondo friabile dapprima direttamente e poi, deviando alla destra, abbiamo fatto un traverso su terriccio franoso giungendo alle rocce sotto la vetta salite senza difficoltà. La croce di vetta, rispetto alla gita di Brunello, si è purtroppo spezzata.
In discesa, solo sino alla dorsale, ho aggiunto alcuni ometti ben visibili dai punti dove occorre orientarsi al meglio. Meteo bello con una leggera brezza che non ci ha fatto sudare molto; qualche velatura a fine pomeriggio. Panorami estesi e splendidi a 360°. Nessuno sull’itinerario.
Oggi con l’amico Vipi5547 sempre insaziabile di belle cime da salire.
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