Bagnour (Rifugio e Lago) da Castello, anello del Bosco dell’Alevé

Giornata alla ricerca di una strada percorribile senza rischiare di finire in un fiume…l’obiettivo era il Bric la Plata nel vallone di Gilba ma appena svoltato a Brossasco la strada era impraticabile…almeno 3 dita di ghiaccio sulla strada. Cambio di destinazione puntiamo verso Valmala ma anche li strada ancora peggio della precedente. Nuovo cambio di destinazione per evitare le strade NON PULITE dagli spazzaneve e decidiamo di procedere sulla statale…ma dopo Sampeyre fino all’Alevè ghiaccio puro…viste auto ferme che tornavano giù…sarebbero serviti i pattini! Magari la prossima volta che nevica cerchiamo di mettere almeno un po’ di sale o sabbia per evitare problemi del genere…veramente vergognoso!
Comunque non ci demoralizziamo e andiamo a vedere se esiste traccia per salire nel vallone di Vallanta…che tutt’ora risulta intonso e senza tracce di salita nemmeno della settimana scorsa (si arriva max poco sopra alla centrale). Tornati al parcheggio decidiamo di salire al Bagnour, nonostante sapevamo fosse chiuso, per mantenere la tradizione, ormai consolidata, di inaugurare la stagione invernale con la salita nel bosco dell’Alevè!
1h15′ di fantastica salita mai veramente faticosa con panorami sempre da urlo…questo bosco è veramente magico!
Almeno una trentina di persone salutate lungo il percorso e al Rifugio a godere del caldo sole di questa bellissima domenica. Scesi in poco meno di 45′ dall’itinerario di salita. Un bel gruppo ha fatto l’anella dal lago Secco per tornare a Castello quindi anche quel tratto risulterà ben tracciato prossimamente!

Questa super-classica delle ciaspole è sempre consigliata!

Buona stagione invernale a tutti! E per cortesia autorità…pulite sempre le strade!

Buone gite a tutti…sempre più in alto!