dall’11 al 15 di agosto abbiamo percorso l’alta via delle alpi biellesi e per far meglio capire quanto sia particolare questo trekking di cresta inserisco il commento molto bello di laura, che lei ha scritto sul sito montagnabiellese.com:
Laura PASERO
Chiunque voglia mettersi alla prova prima di affrontare più impegnativi (forse) trekking, magari all’estero, venga su questo tracciato dell’alta via delle alpi biellesi. L’ambiente è severo, anche se a quote mai molto elevate, il terreno mai agevole richiede concentrazione continua, le ore di cammino richieste per completare le tappe, specialmente quella del terzo giorno, sottopongono fisico e mente ad una dura prova. Ho veramente creduto di non farcela, in certi momenti, e l’aiuto di Gianni e Carlo e di tutti i componenti del gruppo mi è stato fondamentale…Mi resta la soddisfazione di aver quasi completato l’anello (il quarto giorno, dopo la ferrata “Ciao Miki” siamo rientrati per impegni) e di aver avuto qualche scorcio del panorama che mi dicono essere impagabile, nei giorni di bel tempo. Però per fortuna non ha mai piovuto, e forse la nebbia che mi celava il Camino è stata utile, nell’impedirmi di vedere quanto era ancora lontano… L’alta via delle Alpi Biellesi merita di essere conosciuta e frequentata da chi ama la montagna, quella vera, ed è disposto a “pagare” con l’impegno e la fatica giornate indimenticabili per i luoghi e per le persone con cui si condivide l’esperienza.