Badile (Pizzo) – Via Cassin

Badile (Pizzo) – Via Cassin
La gita
beppevalpaniscia
5 16/08/2011
Accesso stradale
ok

L’itinerario si individua facilmente,è facile sbagliare solo lungo i diedri prima della cengia del nevaio(che non c’era)dove la via incrocia la “Via dei fiori” di Koller e Belica, in corrispondenza di un diedro verticale che bisogna abbandonare dopo circa 15 mt. andando a sx 4° fino alla cengia. Tempo fa sentivo dire che la via era iperchiodata anche nei tratti facili,ora che ho visto posso affermare che i chiodi sono pochini e malridotti.
Per fortuna si possono usare friends e nut in abbondanza su quasi tutta la via,dico quasi perchè terminati i camini c’è un tratto relativamente facile (4+)molto compatto, senza chiodi fino alla sosta successiva.Nei tiri centrali, le soste sono a spit spostate su roccia e posizione migliori.
Prima di prendere la fessura ,che salendo diventa camino terminando sullo spigolo N,spostandosi a sx nel colatoio centrale di circa 30 mt. (facile)ho trovato alcune pozze d’acqua limpida, proveniente dai piccoli nevai dislocati lungo la cresta sommitale,(alcuni giorni prima c’è stata anche una abbondante grandinata e nei camini ha reso la salita infida e viscida)quindi c’è la possibilità di rifornirsi perdendo pochi minuti.

Un ringraziamento ai componenti delle 5 cordate, che con la loro simpatia mi hanno reso meno solitaria la salita.
Grazie a Laurent e Marcos (CH) a Stephen e Garret (EIRE), ai due Belgi, ai due Macedoni e ai due Austriaci.

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