Obbligati a bivaccare vicino all’attacco perche rifugio dimezzato pieno.
Portato 9 rinvii, usati tutti, anche qualcosa in piu fatto al mometo con fetucce e moschetoni.
Concatenato dai 3 a 4 tiri fino alle prime difficolta con 30m di corda, poi tiri, concatenando quando possibile.
Utile lo schizzo di via (paisir sud) la relazione dei S.B. per l’attacco, la sosta a 3 choidi non esiste piu, spits.
Quasi tutte le soste sono fatte: spit piu catena colegatte ad annello resinato.
Usato le nuove callate per la discesa , secondo me manca una sosta finale con spit annelli e catena per arrivare/oltrpassare la neve, servono 2 corde da 60m per questa soluzione.
A rifare farei pernotamento al Sasc Fura ed alla Gianetti per viaggiare piu leggero e riposato.
Grazie a Graziella B. per la logisttica, portare una macchina il giorno prima ai Bagni.
Grazie a Jorge R.M. per aver condiviso questa bellissima avventura con me.
Lasciata la nostra base alle 5:40, eravamo tra gli ultimi per fortuna, nessun disturbo in via, trane all’ultima lunghezza che portava in vetta da 2 cordate di ragazzi austriaci che avevano premura….
in vetta alle 15:30, discesa alla Gianetti, ho sbagliato ho consumato ed ho preso il salasso, se potete evitate!
alle 21:45 alla macchina, alle 23:20 a Bondo , all 1:00 a casa