- Accesso stradale
- strada percorribile fino a Pontecampo. Parcheggio a pagamento (3 euro)
Piacevole e non impegnativa gita in un ambiente di grande pregio, al cospetto di importanti cime come il Leone che da qui appare vicinissimo e non sembrerebbe sovrastarci di circa 1200 m.
Raggiungiamo Pontecampo in auto e cominciamo a salire lungo la strada sotto un cielo grigio che si aprirà poi a metà mattina, al contrario rispetto a quanto previsto. Da Veglia saliamo passando per Cianciavero e le “Marmitte dei Giganti” incontrando ancora un residuo nevaio nel vallone. Ammirato dall’alto il Lago d’Avino decidiamo di scendere con un percorso ad anello (diverso da quello descritto nell’itinerario); dopo aver aggirato Piancucco attraversiamo il canalone morenico che divide il Leone da “Gli Amonciei”, con evidenti segni delle abbondanti nevicate primaverili. Dopo la sosta ai Laghi delle Streghe raggiungiamo la piana di Veglia dove troviamo il tempo di recarci presso la sorgente minerale situata nel letto del Rio Mottiscia.
Gita in compagnia di Cristina, Martino e Pinuccia.