Avic (Monte) Via Normale da Veulla per la Cresta Ovest

Avic (Monte) Via Normale da Veulla per la Cresta Ovest
La gita
stella-alpina
4 14/10/2007

Siamo partiti con il cielo coperto e nuvoloso, poi -oltre i 2500 m circa di quota, cielo sereno, limpido, terso, …spaziale…, sopra il mare di nubi… Gita condivisa con il fuoriclasse Franco F., Roberto C. ed Ercole e quindi con questi compagni la salita è sempre rapida e veloce e anche la discesa ovviamente. In questo caso però, è stata rapida solo il primo tratto, fino a quando abbiamo avuto la brillante idea (si fa per dire…) di cambiare l’itinerario, per non ripassare dalla baita/capanna vicina al lago, per accorciarlo -scendendo a sx (direzione discesa)… Siamo scesi così fino alla quota di 2000 m circa, sempre sopra la bastionata sul sentiero sottostante (ampio, comodo, invitante, bello…, come meglio è difficile immaginare), ma quando è venuto il momento di cercare il ricongiungimento, ci siamo trovati su un dirupo roccioso (e quindi anche molto ripido), con una vegetazione (di pini …) così fitta da rendere impossibile la discesa. Non restava che risalire (500 m circa di dislivello), per ridiscendere sul comodo sentiero che ci aspettava e invitava… Dopo essere usciti, con una certa fatica- da questo groviglio di rami e iniziato la risalita, fortunatamente abbiamo individuato un punto -poco oltre, sul medesimo dirupo- con una vegetazione un pò meno intricata che consentiva la discesa. Anzi in questo punto l’ha aiutata, visto che il dirupo è molto ripido (dritto), e i rami hanno aiutato il nostro equlibrio fisico ma anche quello mentale… Abbiamo avuto modo di verificare (ma non serviva alcuna dimostrazione) la bontà del principio che dice di non abbandonare mai la “strada maestra” (perlomeno quando esiste ed è bella, ampia, comoda, invitante…), per un nuovo percorso sconosciuto, in una zona che si conosce poco… Risultato: il tentativo di velocizzare la discesa, ce l’ha allungata di un ora circa, però -fortunatamente- abbiamo evitato la risalita… Siamo comunque rientrati soddisfatti (per la salita…) e soprattutto per la giornata comunque “spaziale”…

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