Saliti dalla cresta NE, dal colle Varotta su pietraie ricoperte di neve, poi sopra su placche e cenge parzialmente innevate (che in salita, ma soprattutto in discesa, sono percorribili, consiglio, assicurandosi). Discesa invece per la cresta ovest che si presenta completamente asciutta. Progressione in conserva su entrambe le creste, consigliabile nelle condizioni attuali. NON ABBIAMO TROVATO ALCUN SEGNO DI PASSAGGIO SULLA NEVE LUNGO LA SALITA DELLA CRESTA N-E (passaggi obbligati: non era passato nessuno dopo l’ultima nevicata) … vedendo il recente storico delle gite, credo sia opportuno recensire con precisione le effettive vie di salita (cresta ovest?!?) in quanto la cresta NE nelle condizioni attuali non è “F”… poi ogni gulliveriano è libero di scrivere quello che gli pare e (soprattutto) ogni gulliveriano è libero di partire da casa fidandosi o meno delle relazioni precedenti. Noi non ci siamo fidati, e con un pochino di attrezzatura in più siamo saliti lo stesso, bene, e divertendoci.
4 stelle soltanto per le nuvole che non ci hanno permesso di ammirare il panorama.
Un bel gitone con Daniele (preciso e rigoroso), e con Lorenza, incontrata in salita, insieme alla quale abbiamo completa l’intera traversata.