L’avvicinamento ci ha richiesto circa 1h 30min di ravanamento e ricerca del percorso nella Jungla della val Nimbalto, e direi che é la parte più impegnativa e difficoltosa della via. La via é al momento (e non credo le cose cambieranno a breve) l’unica via del “paretone” dello Scoglio, per cui anche senza nome alla base una volta individuato lo spit é impossibile sbagliarsi. Il primo tiro é sporchissimo, noi abbiamo evitato la placca di partenza (al momento inscalabile) aggirando sulla dx l’evidente pilastrino e salendo un bel diedro fessurato, una volta raggiunta la sommità del pilastrino abbiamo proseguito lungo la via, evitato un po’ di edera e raggiungendo la prima sosta. Gli altri due tiri sono puliti, facili, intuitivi (basta andare dritto), facili da proteggere e divertenti da scalare, la roccia é ottima.
Con Manu, cacciatori di scogli alla riscossa