- Accesso stradale
- parcheggiato lungo la strada dopo Grand Villa
Escursione fatta con un’amica che mi ha proposto questa montagna.
Il percorso è ripido praticamente dall’inizio fino alla fine. Non molla mai !
Abbiam lasciato la macchina in un “angolino” dopo Grand Villa vicino LE FONTANES che però sconsiglio, meglio lasciarla in paese Grand Villa. Poi prendere il sentiero numero 2 che passa sui prati e arriva a LE FONTANES dove inizia il bosco. Ci sono strisce e bollini gialli sbiaditi qua e là nel bosco fino alla segnaletica da dove arriva il sentiero numero 6 dal Col des Bornes. Dai cartelli si prosegue sempre diritti nel bosco, c’è un bollino giallo col 2 sopra, non si può sbagliare. Si arriva ad un punto panoramico con delle “panchine” in legno e un cartello attaccato all’albero “Antica Carbonaia”. Poco dopo si arriva al bivio da dove arriva il sentiero numero 1 (dal Col de Bornes) che si unisce al nostro. L’ultimo tratto di salita è lo stesso. Da lì in avanti si comincia uscire dal bosco e si arriva al Col d’Aver, da dove arrivano gli escursionisti che sono partiti dalla parte di Torgnon. Ormai siamo vicine alla casetta , la croce in legno e la vetta. Una volta che siamo in vetta alla Becca d’Aver (troppo affollata per i nostri gusti) decidiamo di continuare in cresta fino alla Cima Longhede ( dove non c’è nessuno).
In discesa abbiam optato per il sentiero numero 1 da poter fare un piccolo anello e tornare alla macchina
Bei panorami verso Monte Rosa , Cervino, Emilius, Barbeston ecc
Bel tempo ma vento un pò freddo
Consiglio di fare tutte e due le vette, Becca d’Aver e Cima Longhede, dista 20- 25min l’una dall’altra