La gita
teo
4
06/06/2010
Torniamo a finire la via. Questa volta saliamo la Pissee D’amarante (solo 2-3 tiri belli) e arriviamo alla cengia per finire la seconda parte di Pere Ubu, che risulta complessa e difficile. Ad un primo tiro bello (la sosta è tutta a dx, non farsi ingannare da una sosta “falsa” a spit in alto), seguono 3 tiri di roccia mediocre ma molto esposti e suggestivi. In uno di questi tiri, un appiglio galeotto mi ha fatto saggiare per un bel pò di metri il vuoto delle Tete d’Aval..I tiri finali sono invece verdoniani, da antologia. Ritirata molto difficile. Impegnativa e complessa. Probabilmente anche poco ripetuta. Chiodatura mista spit da 8 mm e chiodi. Qualche friends consigliato ed un cordino in kevlar per il 3 tiro.