Aval (Pointe d’) o Pointe de Chauvet Couloir NO

Aval (Pointe d’) o Pointe de Chauvet Couloir NO
La gita
sborderzena
24/05/2013

Gita in compagnia di Matteo-Bubble-Bolla. Oggi infrasettimanale. Che fare? A disposizione varie opzioni…come sempre accade quando hai la scelta poi non sai dove andare. Cioè andresti ovunque. Tutti gli itinerari sono belli. Si tratta solo di scegliere quello, ipoteticamente, in migliori cundi e che al tempo stesso ci ispiri particolarmente. Matte mi butta lì, fra le varie ipotesi, il canale NW allo Chauvet. Eeeehh…me lo ero quasi dimenticato! Questo anno dove è quasi tutto a posto…una ti leva l’altra. Fosse sempre così…
Punta alle 5 e mezzo. Poi una tirata unica sino al parcheggio. In effetti il sentiero è bene segnalato,ma noi abbiamo parcheggiato 100m avanti…va bene lo stesso. Si sale dritti. Chi ha tracciato il sentiero deve avere gambe buone. Però si sale e anche rapidamente e dopo circa 500m siamo a contatto della neve. Dura e compatta. Le ciastre servono a lasciare le ns impronte, potevamo anche lasciarle in macchina. In un battibaleno siamo all’attacco. Ramponi e picche, due, e siamo pronti. Tracciamo neve buona a tratti altri momenti appare un pò crostosa. però secondo me sotto la tavola sarà portante. Il meteo fa i capricci…come del resto da marzo in poi. Ci siamo abituati oramai. Fa freddo. Ci si scalda tracciando. In vetta un bel sole e assenza di vento sono graditi assai cosicchè ci sediamo e mangiamo qualcosa. Intanto guardo la meyna da nord…uhm…
ci prepariamo e via! prime curve su neve farinosa compatta. La pendenza c’è, la neve quella giusta. Poi decido di stare sulla parete, mentre Bubble si surfa il couloir. Neve grippante compatta. Da ovest, nel senso toccata dal sole e rigelata in superficie. Ma molto bella. Sciamo a ritmo del sole, nel senso che va e viene e quando illumina la parete-canale curviamo, quando si nasconde dietro alla nuvolaglia ci fermiamo. La strettoia relazionata dai francesi di fatto non esiste. La parte finale del conoide è a bolle e non è bello sciare qui, però dura poco e siamo su moquette perfetta. Scivoliamo allegramente verso il sentiero…
Piacevole cumpa, itinerario bello e appagante, un giorno in meno al lavoro, uno in più vissuto…
du bon ski…
La quotazione 5.2 si discosta dal 5.4 dei francesi. La mia non è mancanza di rispetto o altro. Probabile che noi abbiamo trovato cundi più generose sotto tutti i profili. L’itinerario è comunque impegnativo. Quando lo hanno sceso, dalle foto, si vede neve gelata…per cui fare le considerazioni del caso…

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