Autaret (Testa dell’), cima ovest da Strepeis

Autaret (Testa dell’), cima ovest da Strepeis
La gita
lucabelloni
5 12/04/2015
Accesso stradale
strada chiusa a Strepeis
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Primaverile/trasformata
Neve (parte inferiore gita)
Primaverile/trasformata
Quota neve m
1300
Equipaggiamento
Scialpinistica

Seconda gita del we sociale CAI Pianezza in Valle Stura, pernottando al Rifugio Dahu de Sabarnui, con 31 partecipanti. Partenza dal rifugio alle 6,40, brevissima discesa sulla strada fino alla deviazione per il rifugio del Laus. Dopo il primo tratto da fare su strada, si può tranquillamente tagliare nel bosco, l’innevamento è ancora decisamente abbondante. Dopo aver lasciato un po’ di roba superflua al Rifugio del Laus siamo saliti nel lungo vallone fino all’ampio pianoro sotto il Passo di Collalunga; qui, anziché fare il lungo semicerchio sopra il lago, si è scelto di salire il breve ma ripido pendio sulla sinistra…i coltelli sono indispensabili, sia per la pendenza, sia per la neve dura; pendio da salire con attenzione, alcune inversioni sono abbastanza impegnative, per fortuna è breve… essendo in 30 abbiamo perso moltissimo tempo in questo tratto, poi sopra la salita si fa più rilassata…si arriva sci ai piedi fino sotto l’anticima, che abbiamo raggiunto in pochi minuti a piedi sul sentiero estivo…e da qui, sempre a piedi, in 7-8 abbiamo agevolmente raggiunto la vera cima.
Discesa iniziata poco dopo le 12…splendidi i pendii nella parte alta, nei tratti meno toccati dal sole la neve era ancora un po’ duretta, per il resto firn perfetto…il pendio ripido richiede un po’ di attenzione ma si fa senza problemi, solo negli ultimi 50 metri in basso c’è un po’ di crosta, ma sono davvero 2 curve. Da lì in giù, scegliendo le esposizioni più assolate (su quelle più in ombra c’è ancora qualche tratto di crosta), sciata magnifica fino al fondo del vallone, e poi lungo traverso fino al Laus, si spinge un po’ ma tenendosi alti non c’è da risalire. Dal rifugio ancora bella discesa nel bosco senza quasi toccare la stradina fino a Callieri…pensavo in questo tratto di trovare neve sfondosa, invece era ancora bella nonostante l’ora (erano quasi le 14!!!). Da Callieri in giù seguita la strada, che presenta qualche breve tratto scoperto (che non c’era 2 giorni fa quando siamo saliti) noi siamo arrivati a Strepeis senza mai togliere gli sci, ma se continuano queste temperature è probabile che a breve sia necessario un po’ di portage…cmq condizioni di innevamento strepitose in tutta la zona…
Altra giornata splendida, anche oggi non abbiamo incontrato anima viva….ottima come sempre la compagnia del gruppo CAI Pianezza.

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