Autaret (Testa dell’), cime ovest e centrale da San Bernolfo per il Passo di Collalunga

Autaret (Testa dell’), cime ovest e centrale da San Bernolfo per il Passo di Collalunga
La gita
pedrito
3 14/09/2008

…mah probabilmente abbiamo toppato nel valutare le previsione meteo.. (dovevamo recarci più a nord), ma delle conclamate schiarite non si è visto nulla, anzi abbiamo beccato pioggia dalle 16,30 in poi, nonostante fossimo partiti tardi proprio per godere delle aperture pomeridiane… Invece nebbia bassa e poca visibilità per tutta la gita…
Lasciato l’auto più in basso rispetto a S. Benolfo, ma da quello cha abbiamo potuto capire c’è un bel parcheggio dopo il paese (incongruenze con la cartina IGC).
Condizioni tardo autunnali: si pestava neve dopo il lago di S. Bernolfo (manto continuo) che aumentava fino ai 30 e addirittura 40 cm e più negli accumuli sotto la vetta. Prima parte veramente noiosa: la mulattiera non sale mai…, e avendo pressoché visibilità quasi nulla.. è stato abbastanza un esercizio di pazienza, mitigato solo dall’ambiente invernale. Arrivati al Lago di Collalunga sul pendio che conduce il Passo abbiamo trovato discreti e faticosi… accumuli di neve farinosa asciutta; dal Colle in poi la visibilità era pessima, quindi non sono sicuro se abbiamo raggiunto la cima Ovest, ma confrontando le varie relazioni di Gulliver,mi sembra di sì: comunque abbiamo tenuto il filo della cresta ovest dell’Autaret intercettando una mulattiera, sepolta dalla neve, finché abbiamo incontrato un restringimento e impennata dalla cresta che in caso di assenza di neve-ghiaccio è banale, con le condizioni di ieri era decisamente EE…, nulla di che, ma da prestare attenzione per una lieve esposizione sui canali dell’Autaret, e in breve dopo le roccette innevate siamo giunti a una cima con casermetta-bunker: l’altimetro dava la quota della Cima Ovest, ma la scarsissima visibilità non ha permesso di assicurarcene. Discesa veloce sotto una lieve bufera e ultima parte sotto la pioggia prima di S. Bernolfo con limite neve che si stava rapidamente alzando.
*** per l’ambiente invernale, e le roccette finali innevate (per amanti del genere) che hanno dato un po’ di sapore alla gita.

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