Cos’è l’alpinismo? L’eco del drago.
Per idealizzare e aprire una linea come questa è necessario saper sognare.
Anzichè percorrere i primi tiri in comune con la “Diretta Salesi”, siamo saliti per circa 180 metri percorrendo un grande canale-colatoio 50 metri a sx dell’attacco originale, quindi dopo un traverso esposto su cenge erbose e roccette abbiamo raggiunto la sosta del quinto tiro. A nostro parere è una soluzione abbastanza logica, dato che la via di Manna e Tealdi prende vita propria dall’ottava lunghezza.
L9, L10 e L16 sono impegnativi, più che per il grado in sé per la scarsa qualità della roccia.
Il tratto di cresta che conduce in vetta è commovente.
Siamo risaliti al Punto Nodale per andare a dormire (e a mangiare!!!) al rifugio Morelli.
E’ una salita totalizzante, con carattere marittimo.
Grazie al grande Ilario che si è sbattuto per darci ogni preziosa informazione.
La felicità è tale se condivisa… Con Michi e Ga