- Accesso stradale
- da Viù direzione Tornetti – Alpe Bianca. Si prende a destra per gli Asciutti – Colle della Dieta. Alla Cappella di San Bartolomeo si parcheggia l’auto o poco oltre, nei pressi di una cisterna dell’acquedotto al tornante.
Roccia bella e solida, chiodatura corta, movimenti non scontati.
Il primo torrione a destra presenta tre fessure parallele dove l’equilibrio predomina sulla forza.
Sui tiri in placca bisogna usare bene i piedi perché per le mani si trova poco e sfuggente.
Il torrione superiore presenta un camino a destra (merce rara dalle nostre parti) dove bisogna saper usare la giusta tecnica per salirci dentro, comunque faticoso. La fessura-diedro a fianco si sale bene in opposizione, mentre quella a sinistra presenta i primi metri in deciso strapiombo con due bloccaggi obbligati per poi continuare sottile per dita fini ed equilibrismi precari.
Un altro piccolo settore che integra la già notevole quantità di tiri nel comprensorio degli Asciutti di Viù. Niente di che, senza pretese, ma ambiente rilassante e avvicinamento piacevole, ne fanno un posticino confortevole per passare qualche oretta a provare queste lunghezze tutte meritevoli.